Ci sono nella conquista.
Ci sono nella conquista.
Mi perdi se mi ottieni.
La meraviglia non mi esaurisce.
Cosa sono?
LA FELICITA' o APPAGAMENTO
Il momento della conquista è un momento di appagamento e felicità, ma nel momento stesso in cui si ottiene qualcosa la felicità raggiunge il suo apice e poi decresce fino a svanire. Guardare le cose con occhi meravigliati è una strada per la felicità. La meraviglia aiuta a guardare le cose con gratitudine ed ad accontentarsi del semplice e del poco. Ci aiuta a non cadere nella trappola "senza fine" del bisogno-appagamento, del riempirsi per poi svuotarsi e riempirsi ancora, del consumismo materiale e spirituale. La meraviglia aiuta a gestire la Felicità.
Questa è la soluzione da cui sono partito per costruire l'indovinello, ma in questo caso si tratta di una formulazione molto aperta e le risposte alternative non sono alternative, ma tutte risposte valide.
LA VITTORIA: La vittoria si conquista e diventa parte del passato una volta che è stata raggiunta. Spesso, dopo un'ardua impresa, ci si può meravigliare di avercela fatta, come l'Allegria dei nafraghi di Ungaretti.
AMORE: l'innamoramento ed il corteggiamento sono un interesse ed una conquista dell'altro, quando l'Amore si da per scontato comincia a non essere più amore, l'Amore rimane vivo quando è un continuo scoprire insieme la vita.
LA FIDUCIA: la fiducia la si guadagna col tempo e se abbiamo il pensiero di averla guadagnata senza nessuna dimostrazione è come averla rubarta. La fiducia si può anche perdere con il tempo, ma è un atteggiamento di disponibilità che può anche meravigliare per i suoi doni e le strade che apre. Una porta si può aprire, un muro no.
IL DESIDERIO: il desiderio spinge alla conquista di qualcosa che, dal momento che viene raggiunto sparisce, e poi sopraggiungono altri desideri, senza fine.
LA SCIENZA o la CONOSCENZA: LA scienza è una continua crescita e conquista, un passo dopo l'altro. Ogni cosa acquisita è superata e diventa il fondamento per ulteriori scoperte. Il senso di stupore e meraviglia stimola il continuo cercare.
LA LIBERTA': La libertà si insegue ma quando si ottiene solo illusoriamente si pensa di essere liberi ma non lo si è. La libertà è sempre il sogno che cammina con l'uomo.
OBIETTIVO, FINE o MOTIVAZIONE: Tutti queste qualità motivano all'azione ed alla conquista e una volta ottenute cessano la loro funzione. Poi dopo raggiunto un orizzone ne intravvediamo con meraviglia subito un altro in lontananza.
INDOVINELLI: la soluzione degli enigmi è una conquista, una volta risolti gli enigmi non sono più un mistero e la meraviglia è trovarne sempre dei nuovi.
IL PRESENTE: Il presente è anche sinonimo di Dono. Il Dono, quando si vuole conquistare qualcuno è un modo per rendere omaggio e apprezzamento. Il presente non si riesce a cogliere, quando si coglie è già diventato il "conosciuto" cioè il passato. Il presente infine può non esaurirsi se l'incantesimo della meraviglia è capace di rapirci e farci perdere la cognizione del tempo "fermandoci" per un tempo più o meno lungo nel Qui e Ora. Esperienza questa molto comune in stato di trance o di meditazione.
CURIOSITA': La curiosità spinge alla conquista della conoscenza. Quando hai scoperto la soluzione ne perdi la curiosità perché non è più sconosciuta. La curiosità stimola e meraviglia chiunque ne sia dotato.
LA RAGIONE: possono esserci sempre buone ragioni per tentare una conquista. Insistere nel volere ottenere ragione spesso fa passare dalla parte opposta (quella del torto) e, quindi, perderla.
La meraviglia non può esaurire le mille ragioni e significati che da lei scaturisono. Chi si stupisce sa dare, e trovare, significati.
LO STUPORE: Anche in una conquista a volte ci si stupisce e ti viene da chiederti come hai fatto. Una volta ottenuto quello che si voleva, lo stupore si affievolisce. Ma poi la meraviglia torna quando si cerca di ottenere altre cose.
LA BRAMA: desiderare qualcosa ma ad uso esclusivo, che anche dopo averla conquistata non deve essere di nessun altro, porta ad un senso di soffocamento e di morte. E nonostante che sia un atteggiamento così palesemente sbagliato e contrario alla vita ci si stupisce che sia un modo di vivere così comune.
OSSESSIONI, FISSAZIONI: Come quelle di Don Chisciotte: stimolano all'azione e una volta raggiunto il risultato c'è un attimo di sollievo, ma subito dopo, nonostante il comportamento irrazionale, si ricomincia tutto da capo.
ORIZZONTE: Orizzonte come luogo od obiettivo da raggiungere, L'Orizzonte che quando lo raggiungi si trasforma in altri orizzonti più lontani, L'Orizzonte come spazi infiniti che la meraviglia continua a creare.
IL SEGRETO: Le cose nascoste stimolano il nostro impegno per poterle scoprire. Una volta scoperto il segreto non è più tale. La meraviglia fa sembrare tutto un segreto e rende disponibili alla novità: anche le cose semplici possono essere meravigliose.
CIMA o VETTA: la vetta si conquista, una volta raggiunta cessa di esistere perchè anche noi ne condividiamo l'altitudine. Il panorama che incontriamo in cima alla alla sommità ci toglie le parole.
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